
I Modest Mouse, la band Icona dell’indie-rock ha conquistato il suo status leggendario lontano dai tradizionali scenari della musica pop con una serie di dischi auto-prodotti ed una lunga serie di concerti che li hanno avvicinati ad un numeroso pubblico di nuovi fan. Sebbene abbia venduto oltre tre milioni di album sinora, la band è ancora estremamente attenta al controllo del percorso creativo da seguire ed i concerti dei Modest Mouse sono dotati di una carica ‘mistica’ tale da coinvolgere centinaia di migliaia di persone tra arene e festival durante ogni loro tour. Il produttore (nonchè ingegnere del suono sia dal vivo che sui dischi) della band, Philip Harvey (The White Stripes, The Raconteurs) combatte duramente per bilanciare il lato pratico del suo lavoro di produttore con il lato prettamente estetico del lavoro di ingegnere del suono. Si affida a SpectraFoo di Metric Halo ‘Il Software’ di analisi audio che gli consente di impostare rapidamente il giusto balance durante il soundcheck e di monitorare real-time qualunque problema si presenti durante lo show. Usa, inoltre, un’interfaccia Metric Halo ULN-8, integrata con una console Soundcraft Vi6, entrambe destinate sia al mix live (strumenti, monitoring, effetti etc.) che alla registrazione di ogni performance su hard disk.
Harvey lavora con un microfono di misurazione omni-direzionale collegato al software SpectraFoo per l’analisi audio. Nonostante l’incredibile quantità di funzioni di misurazione che SpectraFoo può offrire , lui lo usa primariamente come analizzatore di frequenze real-time. "Sono passato a SpectraFoo dopo aver usato un altro popolarissimo software di analisi, quando ho avuto l’opportunità di provarli insieme," ci spiega Harvey. "SpectraFoo regolarmente rilevava dei picchi che l’altro software non mostrava affatto. Dopo il sound check e la messa a punto del sistema di amplificazione, uso SpectraFoo durante lo show per monitorare qualunque problema si possa presentare sulle frequenze." Harvey missa i Modest Mouse con una console digitale Soundcraft Vi6 large-frame. Il Vi6, degno di nota per la sua interfaccia estremamente intuitiva, consente anche una estrema facilità nel routing digitale delle mandate aux e degli insert in formato AES/EBU, che Harvey usa per collegare un’interfaccia FireWire Metric Halo ULN-8. La ULN-8 è dotata di un completo e potentissimo sistema DSP,non certo usuale tra le interfacce portatili. Coi Modest Mouse, Harvey usa il TransientControl di Metric Halo, processore di dinamica per la batteria ed una macro di distorsione sulla voce principale di Isaac Brock in momenti particolari dello spettacolo. Una tale flessibilità di utilizzo live è assolutamente impossibile con la maggior parte delle interface attualmente sul mercato, poiché generano un ritardo insostenibile all’ascolto. Il TransientControl provvede a tutto il processing di cui Harvey ha bisogno con meno di un millisecondo di latenza persino alla minima frequenza di campionamento. Questa è la chiave per connettere molte console live digitali con frequenza di campionamento a 44.1 kHz o a 48kHz.
Una parte importante del pacchetto di servizi che Harvey offre ai suoi clienti di alto profilo è la registrazione completa di ogni spettacolo.
"Immagino che ogni show sia unico ed irripetibile, non risuoneranno mai nello stesso modo," ci dice "Perché non utilizzare qualche centinaio di mega per archiviarlo? Con la ULN-8, a livello estremamente elevato, posso offrire un servizio del genere senza distrarmi dagli altri compiti importanti." Lui registra due canali con una coppia di microfoni a condensatore omni-direzionali dalla posizione FOH (Front of House) più due canali dell’uscita mix left & right del Soundcraft. Utilizza SpectraFoo durante il soundcheck per calcolare precisamente il delay tra questi due segnali , quindi si avvale del plug-in di delay sul DSP dell’ULN-8 per sincronizzare il segnale delle uscite dirette con quello dei microfoni. "La ULN-8 mi ha davvero viziato," ci dice Hrvey. "Ho provato moltissime interfaccie tra le marche più vendute ed i loro limiti, rispetto alla ULN-8, mi hanno immediatamente impressionato. La ULN-8 fa tutto ciò di cui ho bisogno e lo fa eccezionalmente bene. Ha I preamplificatori che suonano meglio, la latenza più bassa ed un processing col suono più ‘analogico’ che abbia mai udito. Tutto in una unità rack." Queste dimensioni compatte sono state provvidenziali quando Harvey ha registrato il nuovo DVD di ‘The White Stripes', Under Great White Northern Lights, che li ha portati in un tour attraverso il Canada in posti, a volte, alquanto improbabili. Harvey ha usato un piccolo rack con cinque interfaccie Metric Halo (comprendeva sia le ULN-8 che le 2882) per registrare quaranta tracce per ogni spettacolo, pronte per essere missate, ovviamente, in seguito.